La realizzazione delle attività di promozione teatrale vuole favorire ed ampliare le relazioni tra università e territorio, avendo come intento la promozione di un teatro quale mezzo di crescita culturale, civile e sociale della comunità.
prima azione: Formazione con le insegnanti
seconda azione: Formazione con i bambini
Laboratori per i bambini co-condotti da un operatore teatrale esperto e dagli educatori degli
stessi bambini. I laboratori, che si andranno ad articolare in 8 incontri di 3 ore ciascuno tra preparazione, realizzazione con i bambini e verifica, vedranno coinvolti due gruppi per ciascuna U.E. e saranno rivolti ad un nido o ad una sezione primavera e ad una scuola dell’infanzia
terza azione : Formazione con i genitori
prima azione: Formazione con le insegnanti
Incontri a carattere teorico, esperienziale e riflessivo con gli educatori e insegnanti di una Unità Educativa per ciascuna zona, per un massimo di 25 educatori per gruppo, al fine di favorire una prima conoscenza dei significati e delle tecniche dei linguaggi teatrali. Questa fase, che si è andata articolando in 4 incontri per U.E., è stata infatti orientata a costruire le premesse utili per poter avviare poi un percorso condiviso e co-progettato tra pedagogisti, esperti in ambito teatrale ed educatori, tale da permette il successivo e consapevole coinvolgimento dei bambini e degli altri adulti significativi.
seconda azione: Formazione con i bambini
Laboratori per i bambini co-condotti da un operatore teatrale esperto e dagli educatori degli
stessi bambini. I laboratori, che si andranno ad articolare in 8 incontri di 3 ore ciascuno tra preparazione, realizzazione con i bambini e verifica, vedranno coinvolti due gruppi per ciascuna U.E. e saranno rivolti ad un nido o ad una sezione primavera e ad una scuola dell’infanzia
terza azione : Formazione con i genitori
Parallelamente alla seconda fase, saranno avviate alcune azioni rivolte agli altri adulti significativi, con particolare riferimento alle famiglie delle U.E. coinvolte, ma anche a personale ata, operatori del privato sociale e dei servizi. Tali occasioni saranno progettate in accordo con educatori ed insegnanti coinvolti e saranno orientate da un lato a favorire il massimo coinvolgimento possibile degli adulti familiari non solo negli esiti finali dei percorsi, ma anche nella condivisione dei significati e delle modalità, dall’altro ad aprire spazi di relazione tra tutti gli adulti significativi.
In tal senso, si intende avviare un laboratorio teatrale con i genitori fin dalle prime battute dell’anno scolastico e che procederà in parallelo al laboratorio con i bambini, per un totale di 10 incontri di 2 ore ciascuno condotto dall’operatore teatrale con la supervisione e l’eventuale partecipazione del formatore.
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