mercoledì 11 dicembre 2013

"E allora qual è il senso di questa professione? Mi hanno chiesto gli attori. Mi sembra che consista, ho risposto, nel creare le condizioni da cui ha origine la vita, e poi semplicemente nell’osservarla e nel conservarla così com’è. La missione del regista consiste nel creare un clima particolarmente adatto alla nascita di nuovi germogli  una stagione propizia affinché le cose nascano. Per fare in modo che le foglie spuntino da sole, mentre l’anima ruzza e salta come una ragazzina di quindici anni. Pensate  sia semplice organizzare una primavera?"

Jurij  Alschitz, La grammatica dell’attore

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