domenica 16 marzo 2014

"Così come scrivere, leggere è protestare contro le ingiustizie della vita. Chi cerca nella finzione ciò che non ha, dice, senza la necessità di dirlo, e senza neppure saperlo, che la vita così com'è non è sufficiente a soddisfare la nostra sete di assoluto, fondamento della condizione umana, e che dovrebbe essere migliore. Inventiamo storie per poter vivere in qualche modo le molte vite che vorremmo avere quando invece ne abbiamo a disposizione una sola. "

Zona 9 (nido Senigallia)

4 commenti:

  1. E quando siamo stanchi della città .... un tuffo sotto il mare azzurro è quello che c vuole per colorare la solita routine!!!!! BELLISSIMO

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  2. Ci possono togliere tutto ma non la fantasia e i sogni.......quindi viaggiamo con la fantasia e torniamo bambini......e sognamo!!!!!!! GUARDATE COME QUESTO BAMBINO ESPRIME LA FELICITA' DI ESSERE SOTTO AL MARE.....anche se è finzione.....

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  3. ... mi spiace ma ancora il nostro viaggio incontra delle piccole fermate impreviste ! domani 3 aprile non potrò esserci, colpa l'influenza "maligna" che ha colpito una collega (da sostuire domani in Cappuccetto Bianco). Sedetvi all'ombra a riposare e aspettatemi .. ne abbiamo ancora un pò di strada da fare insime : sentite già la brezza e i profumi del mare ???

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  4. Siiiiii.....la sentiamo...... anche l'odore dellla salsedine.....fai che la brezza ti porti fino a noi!!!!! Ti aspettiamo all'ombra di una palma!!!!!!

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