giovedì 17 aprile 2014

Esercizi teatrali...di fine stagione


Adesso che facciamo .. ?!

Vi propongo  un piccolo esercizio teatrale sulle intonazioni, tipo quello già fatto  con  la battuta “Domani vado a Napoli”…. ricordate ?  …ooops,  scusate,  questa è una “nota in codice”  riservata ai frequentanti i nostri incontri con  educatori  e genitori .

Comunque provate :
se pronunciamo  questa battuta - “ adesso che facciamo …?” - con tono triste e piatto disegniamo  un quadro di sconforto e negatività, ma se invece cambiamo intonazione  e la battuta vien detta con energia, positività e enfasi - “ adesso che facciamo !”  - ecco che il quadro cambia e si aprono mille possibili strade  per continuare un percorso o avviare nuove imprese .

Verso questa costruttiva impostazione si è infatti rivolto nei giorni scorsi l’ultimo appuntamento (ahimè !) previsto per gli incontri di formazione e osservazione con il gruppo di Educatrici, impegnate nelle quattro scuole coinvolte in zona 9, dal progetto “Milano Infanzia e linguaggi teatrali”  .

Nell’occasione infatti, dopo aver “giocato” anche noi adulti a rifare il percorso – finora solo “osservato” nel laboratorio con i bambini -   che ci ha portato verso il mare,  siamo rimasti seduti sulla spiaggia, tra l’eco di gabbiani e di brezze marine,  mentre le onde del mare si ritraevano e a noi portavano  nuove parole ( invece del libro “ L’onda” che abbiamo così  “raccontato” ai bambini),  rubate a un’antica poesia :
il mio letto è un veliero .. navigo tutta la notte come in volo …ma quando infine il giorno è tornato salvo nella mia stanza, accanto al molo  il mio veliero è di nuovo attraccato” ( da “Il mio letto è una nave” di Robert Louis Stevenson- ed. Feltrinelli 2009) 

L’immagine di questo veliero pronto a navigare ancora sull’onda di fantasie (di luoghi, ambienti, sogni ) è dunque quella che abbiamo voluto lasciare ai nostri  compagni di viaggio arrivati in riva al mare - anticipando e rispondendo alla domanda “ …e  adesso che facciamo”  -  suggerendo già possibili scenari di sviluppo ( o meglio evidenziando un possibile approccio) in un nuovo cammino con i bambini, anche sul prossimo anno.

Indicando soprattutto possibili aperture per prosecuzioni e approfondimenti di un più articolato metodo di lavoro, che mutuando al Teatro linguaggi,  giochi, spunti  e attitudini, può trovare nel lavoro educativo significative interpretazioni e applicazioni, volte ad una sempre più completa e ricca crescita creativa e personale dei bambini e al coinvolgimento di adulti  (educatori e genitori).

In realtà il cammino non è del tutto finito,  poiché ci attende ora ancora qualche appuntamento con i genitori ( e il coinvolgimento attivo delle educatrici stesse) che ci stanno seguendo nel laboratorio sulla lettura voce alta e sul gioco del teatro;  in attesa di una serata conclusiva aperta ai sui protagonisti e fruitori di questa ricerca - tra festa e workshop - che porterà ad un restituzione di tutto il lavoro realizzato –da noi e dai colleghi impegnati nelle altre Unità,  dai docenti e esperti delle Università che il progetto hanno  ideato e supervisionato – che sarà a Giugno e su cui  seguiranno quindi maggiori informazioni  e invito (seguiteci anche qui sul blog ).

Un saluto e un vero affettuoso ringraziamento finale vorrei però già lasciare a tutte le amiche/educatrici - dalla a di Ada e Antonella... e via via  tutte le altre ... fino alla di t di Tania, alla v di Valeria  (…anche perché non abbiamo con noi nessuna z di Zaira o Zoroatsro) –  senza la cui attiva e attenta partecipazione nei nostri incontri e nei laboratori nelle classi questo viaggio sarebbe naufragato,  povero veliero perso nelle correnti delle quotidiane incombenze, dei turni,  dei recuperi e così’ via ; un ringraziamento vero quindi anche  d.ssa Marina Villa, P.O. della nostra unità,  che ci ha seguito e aiutati nella programmazione,  anche degli incontri “extra-time” con i genitori  .

 E poi non posso mancare di salutare chi mi ha supportato in questa “passeggiata al mare” :  Rita Militello, per l’Università Bicocca, fondamentale presenza e competente tutor e osservatrice, dalle cui annotazioni ho ricavato spunti conferme e rettifiche circa il percorso e le sue modalità ; Claudia Spina (  con Dario Tomasoni, stagisti del corso di Alta formazione SOLLEONI dell’Università Cattolica) che è stata preziosa fornitrice di suggestivi oggetti “marini”,  oltre che di utili spunti e osservazioni .

E poi ancora ringrazio  tutte le docenti delle Università Cattolica e Bicocca, con cui costantemente ci confrontiamo  (e da cui sempre imparo )in questa ricerca,  e naturalmente gli amici/colleghi Elisa Rota (della Coop. La Fucina) e Manuel Ferreira e Annabella Di Costanzo (di Alma Rosè) che analogamente e con, certamente uguale se non maggiore energia e soddisfazione, hanno agito con i propri affascinati percorsi nelle altre Scuole e Unità Operative milanesi coinvolte.

A tutti grazie e  arrivederci .. il viaggio non finisce qui , il mare del Teatro nella scuola è ampio e tutto da navigare !

disegno  Scuole infanzia Del volga -  "La spiaggia, il mare." ..e  se fosse il veliero attraccato ?  

5 commenti:

  1. Ciao a tutti e grazie per la bellissima esperienza che abbiamo potuto vivere .... un grazie particolare a Silvio che con la sua semplicità ci ha fatto provare sensazioni meravigliose ... i bambini entusiasti e noi educatrici c siamo sentite bambine ... cosa non sempre possibile.... un arricchimento notevole!!!!!

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  2. Grazie a voi, e un ringraziamento speciale a te Silvio per averci fatto ritrovare un entusiasmo infantile che ci servirà per far vivere ai nostri bambini nuove esperienze.....l'idea del veliero che naviga in mari lontani e che ci fa scoprire terre nuove, mi acchiappa un sacco.... e allora via a pensare come affrontare questo viaggio....naturalmente Silvio ti chiederemo aiuto!!!!!
    Ed ora siamo pronte per l'ultimo incontro con i nostri piccoli, ti aspettiamo!!!!
    Ciao ciao

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  3. ...ma noi abbiamo ancora un pezzettino di viaggio insieme.. a martedi 29 !!

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  4. Ed eccoci arrivati alla fine del nostro viaggio insieme...... i nostri piccoli non hanno capito...ed infatti hanno salutato Silvio con un CIAO ALLA PROSSIMA...sicuramente però arricchiti di questa esperienza ne faranno tesoro!! Anche noi educatrici ne faremo tesoro e proseguiremo il nostro viaggio nella speranza di unire a noi nuovi viaggiatori!!!!
    Ancora un grazie a tutti e a presto....ci vediamo il 19 giugno!!!!!
    Emanuela e i suoi piccoli viaggiatori!!!!

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  5. Il nostro viaggio insieme si é concluso...ma mi propongo di non attraccare il nostro veliero e dimenticarlo li!!!! Grazie Silvio per le emozioni regalateci e la possibilità di non dirigere noi ma essere dirette per tornare bambine!!!!! C rivediamo il 19 giugno ....

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