Adesso che facciamo .. ?!
Vi propongo un piccolo esercizio teatrale sulle
intonazioni, tipo quello già fatto con la
battuta “Domani vado a Napoli”…. ricordate ? …ooops, scusate,
questa è una “nota in codice”
riservata ai frequentanti i nostri incontri con educatori
e genitori .
Comunque provate :
se pronunciamo questa battuta - “ adesso che facciamo …?” - con
tono triste e piatto disegniamo un quadro
di sconforto e negatività, ma se invece cambiamo intonazione e la battuta vien detta con energia, positività
e enfasi - “ adesso che facciamo !” - ecco che il quadro cambia e si aprono mille
possibili strade per continuare un
percorso o avviare nuove imprese .
Verso questa
costruttiva impostazione si è infatti rivolto nei giorni scorsi l’ultimo appuntamento
(ahimè !) previsto per gli incontri di formazione e osservazione con il gruppo di Educatrici, impegnate nelle
quattro scuole coinvolte in zona 9, dal progetto “Milano Infanzia e linguaggi teatrali”
.
Nell’occasione
infatti, dopo aver “giocato” anche noi adulti a rifare il percorso – finora
solo “osservato” nel laboratorio con i bambini - che ci
ha portato verso il mare, siamo rimasti
seduti sulla spiaggia, tra l’eco di gabbiani e di brezze marine, mentre le onde del mare si ritraevano e a noi
portavano nuove parole ( invece del
libro “ L’onda” che abbiamo così
“raccontato” ai bambini), rubate
a un’antica poesia :
“ il mio letto è un veliero .. navigo tutta la notte
come in volo …ma quando infine il giorno è tornato salvo nella mia stanza, accanto
al molo il mio veliero è di nuovo
attraccato”
(
da “Il mio letto è una nave” di Robert Louis Stevenson- ed. Feltrinelli 2009)
L’immagine di
questo veliero pronto a navigare ancora sull’onda di fantasie (di luoghi,
ambienti, sogni ) è dunque quella che abbiamo voluto lasciare ai nostri compagni di viaggio arrivati in riva al mare
- anticipando e rispondendo alla domanda “ …e adesso che facciamo” - suggerendo
già possibili scenari di sviluppo ( o meglio evidenziando un possibile approccio)
in un nuovo cammino con i bambini, anche sul prossimo anno.
Indicando soprattutto
possibili aperture per prosecuzioni e approfondimenti di un più articolato metodo
di lavoro, che mutuando al Teatro linguaggi,
giochi, spunti e attitudini, può
trovare nel lavoro educativo significative interpretazioni e applicazioni,
volte ad una sempre più completa e ricca crescita creativa e personale dei
bambini e al coinvolgimento di adulti (educatori
e genitori).
In realtà il
cammino non è del tutto finito, poiché ci
attende ora ancora qualche appuntamento con i genitori ( e il coinvolgimento
attivo delle educatrici stesse) che ci stanno seguendo nel laboratorio sulla
lettura voce alta e sul gioco del teatro; in attesa di una serata conclusiva aperta ai
sui protagonisti e fruitori di questa ricerca - tra festa e workshop - che
porterà ad un restituzione di tutto il lavoro realizzato –da noi e dai colleghi
impegnati nelle altre Unità, dai docenti
e esperti delle Università che il progetto hanno ideato e supervisionato – che sarà a Giugno e
su cui seguiranno quindi maggiori informazioni
e invito (seguiteci anche qui sul blog ).
Un saluto e un
vero affettuoso ringraziamento finale vorrei però già lasciare a tutte le
amiche/educatrici - dalla a di Ada e Antonella... e via via tutte le altre ... fino alla di t di Tania, alla
v di Valeria (…anche perché non abbiamo
con noi nessuna z di Zaira o Zoroatsro) – senza la cui attiva e attenta partecipazione nei
nostri incontri e nei laboratori nelle classi questo viaggio sarebbe naufragato,
povero veliero perso nelle correnti
delle quotidiane incombenze, dei turni, dei recuperi e così’ via ; un ringraziamento
vero quindi anche d.ssa Marina Villa, P.O.
della nostra unità, che ci ha seguito e
aiutati nella programmazione, anche
degli incontri “extra-time” con i genitori .
E poi non posso mancare di salutare chi mi ha
supportato in questa “passeggiata al mare” :
Rita Militello, per l’Università Bicocca, fondamentale presenza e
competente tutor e osservatrice, dalle cui annotazioni ho ricavato spunti conferme
e rettifiche circa il percorso e le sue modalità ; Claudia Spina ( con Dario Tomasoni, stagisti del corso di Alta
formazione SOLLEONI dell’Università Cattolica) che è stata preziosa fornitrice
di suggestivi oggetti “marini”, oltre
che di utili spunti e osservazioni .
E poi ancora
ringrazio tutte le docenti delle
Università Cattolica e Bicocca, con cui costantemente ci confrontiamo (e da cui sempre imparo )in questa ricerca, e naturalmente gli amici/colleghi Elisa Rota (della
Coop. La Fucina) e Manuel Ferreira e Annabella Di Costanzo (di Alma Rosè) che
analogamente e con, certamente uguale se non maggiore energia e soddisfazione, hanno
agito con i propri affascinati percorsi nelle altre Scuole e Unità Operative
milanesi coinvolte.
A tutti grazie
e arrivederci .. il viaggio non finisce
qui , il mare del Teatro nella scuola è ampio e tutto da navigare !
disegno Scuole infanzia Del volga - "La spiaggia, il mare." ..e se fosse il veliero attraccato ?
Ciao a tutti e grazie per la bellissima esperienza che abbiamo potuto vivere .... un grazie particolare a Silvio che con la sua semplicità ci ha fatto provare sensazioni meravigliose ... i bambini entusiasti e noi educatrici c siamo sentite bambine ... cosa non sempre possibile.... un arricchimento notevole!!!!!
RispondiEliminaGrazie a voi, e un ringraziamento speciale a te Silvio per averci fatto ritrovare un entusiasmo infantile che ci servirà per far vivere ai nostri bambini nuove esperienze.....l'idea del veliero che naviga in mari lontani e che ci fa scoprire terre nuove, mi acchiappa un sacco.... e allora via a pensare come affrontare questo viaggio....naturalmente Silvio ti chiederemo aiuto!!!!!
RispondiEliminaEd ora siamo pronte per l'ultimo incontro con i nostri piccoli, ti aspettiamo!!!!
Ciao ciao
...ma noi abbiamo ancora un pezzettino di viaggio insieme.. a martedi 29 !!
RispondiEliminaEd eccoci arrivati alla fine del nostro viaggio insieme...... i nostri piccoli non hanno capito...ed infatti hanno salutato Silvio con un CIAO ALLA PROSSIMA...sicuramente però arricchiti di questa esperienza ne faranno tesoro!! Anche noi educatrici ne faremo tesoro e proseguiremo il nostro viaggio nella speranza di unire a noi nuovi viaggiatori!!!!
RispondiEliminaAncora un grazie a tutti e a presto....ci vediamo il 19 giugno!!!!!
Emanuela e i suoi piccoli viaggiatori!!!!
Il nostro viaggio insieme si é concluso...ma mi propongo di non attraccare il nostro veliero e dimenticarlo li!!!! Grazie Silvio per le emozioni regalateci e la possibilità di non dirigere noi ma essere dirette per tornare bambine!!!!! C rivediamo il 19 giugno ....
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